Cari Soci della SCCAL
lasciamo alle spalle un anno in cui ognuno di voi certamente si sarà distinto per spirito di sacrificio e abnegazione oltre che abilità professionale nella assistenza a tante mamme a tante pazienti ginecologiche che ci hanno onorato con la scelta di affidare la propria salute al nostro operato
Per tutti noi ci sono stati momenti duri sia sul piano lavorativo che su quello personale di cui porteremo il ricordo e ci sono stati tanti momenti di gioia di amicizia di colleganza e di consapevolezza di aver fatto le giuste scelte
Accogliamo quindi con fiducia e speranza ma serenamente il nuovo anno forti delle nostre esperienze e concentrati nel fare ciò che siamo chiamati a fare sempre meglio sempre uniti sempre consapevoli che il nostro lavoro è un un privilegio che abbiamo ricevuto e che ci permette di unirci ai nostri pazienti nelle trepidazioni e nelle loro gioie di momenti speciali più di qualunque altra professione
Noi curiamo le donne quando soffrono e le aiutiamo e le assistiamo e le accompagnamo quando mettono al mondo i loro bambini !
La nostra Associazione vi sarà sempre più vicina e presto vi informeremo su nuovi eventi e iniziative e da voi ci aspettiamo nuove proposte
Nell’editoriale a firma di Franco Marincolo c’è il ricordo del nostro indimenticabile membro del Consiglio Direttivo Rosalbino Isabella che ci ha lasciato prematuramente ed a cui di certo dedicheremo altri ricordi oltre quelli che ciascuno di noi che lo ha conosciuto porta con se
Auguri a tutti voi ed alle vostre famiglie e ai vostri cari che il Signore benedica tutti noi, Auguri di ogni bene serenità pace e forza e di raggiungere ciò che di buono desiderate
dal vostro grato Presidente
Claudio Santangelo
Ci sono dei momenti nella vita di ognuno di noi, in cui trovare le parole per salutare un grande amico nel suo ultimo viaggio diventa difficile.
Oggi è uno di queili. Non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per ricordare l’uomo, ovvero l’amico Rosalbino Isabella e la sua significativa missione di medico, espressa anche all’interno della nostra Associazione
Carissimo Albino,
avendo potuto apprezzare la tua straordinaria energia interiore e fisica, noi tutti eravamo convinti che tu avessi una particolare dispensa rispetto ai mali di questo mondo.
Credevamo, insomma, che avresti continuato per molti anni, in qualità di “Esperto Professionista” , riferimento nella nostra regione, nella diagnosi e cura della sterilità di coppia.
Con la tua improvvisa scomparsa, invece, lo sgomento prima e il dolore poi, ci hanno sopraffatto.
In questa mesta circostanza sarebbero molte le cose che avrei voluto ricordare di te: la tua serietà e professionalità e il tuo grande e innegabile “sapere” (che tutti certamente Ti hanno sempre riconosciuto), così come la tua pacatezza, la tua brillante opera professionale e umana svolta a favore delle tue pazienti:
Già Vice segretario dell’AOGOI regionale per più anni, cofondatore e responsabile regionale della SIRU, giovane associazione per lo studio e la cura della riproduzione umana, nonché consigliere nella nostra SCCAL all’interno della quale, per il poco tempo della tua vita associativa, non hai potuto mettere al suo servizio le qualità professionali e organizzative che ti erano più congeniali.
Giovanissimo ginecologo, hai iniziato la tua attività nel consultorio familiare di Lamezia, per dedicarti successivamente alla tua grande passione: “diagnosi e cura della sterilità di coppia” per la quale avevi conseguito il diploma di specializzazione in fisiopatologia della riproduzione e nella cui materia hai seguito diversi master post-universitari.
In tale campo, stimato e apprezzato professionista, ti sei distinto pubblicando diversi lavori scientifici e organizzando nel corso degli anni incontri scientifici di alto livello che hanno visto coinvolti i più autorevoli esperti nazionali della materia.
La tua esperienza scientifica e organizzativa è andata di pari passo con l’evoluzione del centro per lo studio della sterilità di coppia, da te diretto e all’interno del quale offrivi alle tue pazienti le più moderne tecnologie e novità scientifiche, che ti hanno fatto raggiungere significativi traguardi professionali.
Oggi lasci un gioiello,: il “CIS”; un poliambulatorio moderno che affronta i problemi di salute della donna a 360 gradi e per il quale hai speso le tue ultime parole nella speranza che il tuo operato, fin qui svolto, debba continuare.
La notizia del tuo decesso ha originato in tutti noi autentici sentimenti d’incredulità e sconforto, nonché tristezza nel vedere venir meno un uomo con un grande patrimonio di cultura, stima e affetti che avevi creato intorno a te.
In questa estrema circostanza ci hai fatto ricordare quante volte, nelle difficoltà, hai saputo superarle con comprensione e generosità, volutamente sempre discreta nella forma, ma efficace nella sostanza.
Oggi rimane l’amarezza di non aver avuto la possibilità di continuare a conoscerti meglio, ma resta, il conforto d’aver lasciato un ricordo vivo nelle persone che ti hanno incontrato e conosciuto.
Sei stato uno stimolo per tutti nel cercare di anticipare e vedere le cose con una visione diversa da come, certe volte, l’abitudinaria consuetudine voglia farle apparire. Con il tuo quotidiano agire hai fatto sentire la tua umanità.
Sei, in breve, una grande perdita difficile da accettare, un grande vuoto difficile da colmare.
Oggi lasci, tra tutti i tuoi affetti, una bambina dolcissima, Beatrice, e un gruppo sportivo di amici amanti della bicicletta. Andavi fiero di questo tuo hobby nel quale eccellevi e per esso, da semi-professionista, per la tua bravura e prestanza sportiva, hai collezionato numerosi trofei.
Il ricordo di te anche come sportivo dal fisico perfetto fino a pochi giorni della sua dipartita, ci lascia basiti
Ecco questo è stato l‘amico Rosalbino, che tutti noi ricorderemo sempre con affetto ed edificante esempio.La terra ti sia lieve…….
Ciao Rosalbino.